Monster

9/05/2004 Regista: Patty Jenkins. Sceneggiatura: Patty Jenkins. Interpreti: Charlize Theron, Christina Ricci, Bruce Dern, Scott Wilson, Pruitt Taylor Vince. 103 min. USA. 2004. Adulti, con riserve.


Dopo tredici anni d’attesa, il 9 ottobre del 2002 moriva giustiziata in Florida Aileen Wuornos, considerata la prima serial killer degli Stati Uniti. Violata per la prima volta dal padre a 8 anni, prostituta a 13, il suo precipitare senza scampo in una vita da inferno inizia dopo aver conosciuto, in un bar frequentato da gay, una giovane e possessiva lesbica -Selby nel film-, con la quale fugge nel disperato tentativo di trovare un amore autentico. Il clima rarefatto di questa relazione traumatica, la disperazione dei genitori di Selby e il costante bisogno di soldi provoca, in Aileen, una tremenda agitazione che esplode davanti al brutale atteggiamento di un suo cliente. Sarebbe stato il primo dei sette uomini, che la Aileen dichiarò aver assassinato per legittima difesa.


Questa storia di sangue (ha già ispirato un telefilm e due documentari) segna il debutto, su grande schermo, della sceneggiatrice e regista Patty Jenkins, fresca di laurea all’American Film Institute. Senza dubbio, è un successo l’impressionante interpretazione dell’attrice sudafricana Charlize Theron, coproduttrice del film, Oscar per la migliore attrice e vincitrice anche del Globo d’Oro, nonché di numerosi premi della critica. Lontana da lei anni luce è Christina Ricci, troppo spesso non convincente.


Tale squilibrio tra le parti affossa ancor più la carenza di personalità di uno spettacolo, quello allestito dalla Jenkins, che diventa un’esibizione iperrealista della violenza e del sesso, la cui morbosità e volgarità offende la vista e l’udito. Tali difetti si assommano all’irregolarità del copione ed alla mancanza di prospettiva etica, che si rivela davvero irritante nei topici della vita lesbica, nonché per una certa qual indulgenza verso i crimini di Aileen, presentata quale vittima della società. Questo caos finisce per rendere indigesto tutto il film.

Jeronimo José Martín. ACEPRENSA.

Pubblico: Adulti, con riserve. Contenuti: V+, X+, D+, F+. Qualità: ** (MUNDO CRISTIANO)

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