Captain Phillips: attacco a mare aperto

26/10/2013. Regista: Paul Greengrass.Sceneggiatura: Billy Ray, basato sul libro Dovere del capitano: i pirati somali, Navy SEALs, e Dangerous Days at Sea, da Richard Phillips e Stephan Talty. Cast: Tom Hanks, Barkhard Abdi, Catherine Keener, Max Martini, Chris Mulkey, Yul Vazquez, David Warshofsky, Corey Johnson. 134 min. Usa. 2013.Giovani. (V) Nelle sale il 31 ottobre.
L'inglese Paul Greengrass ha dimostrato la sua capacità di ricreare filmicamente vere eventi tragici in film come Bloody Sunday e United 93, e il suo talento per i film d'azione in titoli come The Bourne Supremacy, The Bourne Ultimatum e Green Zone. Ora, tutte queste qualità vengono confermate in Captain Phillips, vibrante ricostruzione del dramma reale del marinaio americano Richard Phillips, basato sul libro scritto dal giornalista Phillips e Stephan Talty. Lo script è di Billy Ray, autore di altri due sceneggiature basati su eventi realmente accaduti: Breach-L’infiltrato e L’inventore di favole.

L'azione si svolge nel 2009 e segue le orme del capitano Richard Phillips (Tom Hanks), al comando della Maersk Alabama, un enorme mercantile battente bandiera americana. Naviga diretto a Mombasa per la rotta commerciale del Corno d' Africa, vicino lo Yemen, pieno di contenitori, molti di loro con cibo del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. Sposato con due figli, Phillips è un uomo equilibrato e meticoloso che si preoccupa per la sua nave e il suo equipaggio, in particolare per le misure di sicurezza. Tuttavia, non può impedire che la nave sia abbordata dai temerari pirati somali. In realtà, sono i pescatori umili e zoticoni, che agiscono costretti da un signore della guerra del loro paese. Il capitano riesce a dare l'allarme alle autorità internazionali, a nascondere l'equipaggio e a gestire con calma il riscatto richiesto dai pirati. Ma la situazione gli sfugge di mano poco prima che arrivi a liberarlo la flotta degli Stati Uniti distaccata nella zona.

Dal sereno inizio allo straziante epilogo, Paul Greengrass conferma il suo dominio sulla messa in scena, il tempo narrativo e la tensione drammatica, spremendo al massimo una sceneggiatura piena di sfumature. Inoltre, ottiene delle ottime recitazioni da parte di Tom Hanks e dal nuovo arrivato Barkhad Abdi, che è sempre all’altezza del primo. Il tutto senza mai perdere un verace tono iperrealista -quasi da documentario, spesso con la cinepresa a mano-, una sorprendente chiarezza narrativa e grande profondità drammatica e morale nella sua descrizione dei conflitti interiori degli assaliti, gli aggressori e i soccorritori. Siamo grati che il film mantenga un tono neutro per quanto riguarda la travolgente operazione di salvataggio, permettendo allo spettatore di giudicare della sua legittimità morale. Jerónimo José Martín. ACEPRENSA.


Pubblico: Giovani. Contenuti: V (Aceprensa)

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