Man on fire

25/09/2004. Regista: Tony Scott. Sceneggiatura: Brian Helgeland. Interpreti: Denzel Washington, Dakota Fanning, Marc Anthony, Radha Mitchell. 146 min. USA. 2004. Adulti.

Denzel Washington è Creasy, ex-membro di una unità di elite dell’esercito statunitense che, tormentato e dedito all’alcool, ottiene l’impiego di guardia del corpo di Pita, una bambina di 9 anni, figlia di un imprenditore di Città del Messico, dove proliferano i sequestri di persona. Il buon livello della prima metà del film, grazie al simpatico ed emotivo rapporto che si instaura tra la depressa e taciturna guardia del corpo e la loquace e affettuosa Pita, degenera nella seconda parte, piena di violenza demenziale, conclusa dal patetico messaggio di riproporre la vendetta fuorilegge, quale unico modo di ovviare alla corruzione della polizia.

Il copione di Brian Helgeland (Mystic River) e la regia di Tony Scott (Top Gun) sono mediocri, con un abuso di colpi ad effetto gratuiti. Inoltre, appare ingiusto e falso il ritratto, poco sfumato, della realtà quotidiana della capitale messicana. Alberto Fijo. ACEPRENSA.

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