24/3/2012. Regia: Eric Toledano, Olivier Nakache. Sceneggiatura: Eric Toledano, Olivier Nakache. Interpreti: François Cluzet, Omar Sy, Audrey Fleurot, Anne Le Ny, Clotilde Mollet. 115 min. Francia. 2011. Giovani.
Arriva in Italia la commedia Quasi amici,
dopo aver avuto un straordinario successo di pubblico in Francia (più di 19
milioni di spettatori), che si aggiunge ad alti incassi in altri paesi, come la
Germania o Svizzera.
Il
film è un adattamento molto libero di un evento reale, ed è stato in ogni
momento sotto la supervisione dei veri protagonisti. Philippe è un miliardario
parigino che è rimasto tetraplegico dopo un incidente di parapendio. Assume
come infermiere e assistente a Driss (Omar Sy, Premio César per il
migliore attore), un senegalese delinquente e dei bassifondi che diventa il contrappunto
esistenziale che cercava Philippe. Da questo insolito rapporto emerge una amicizia che a poco a poco li
umanizza.
Questa commedia esilarante non è del tutto originale, e
ricorda altri film come i francesi Il
mondo di Marty (Denis Bardiau, 2000) o il più popolare Lo scafandro e la farfalla (Julian Schnabel, 2007), ispirato
anch’esso da eventi reali.
In questo caso, la freschezza della messa in scena, la mancanza
di inibizione e la combinazione vincente di umorismo e tenerezza, fanno di Quasi amici un film speciale. Nonostante
l’ottimismo antropologico, il film è molto francese nel relativismo e mancanza
di riflessione sul senso di una vita amputata. In positivo, propone l'amore
come guarigione, loda la responsabilità sulla propria vita ed esalta il valore
della diversità e della amicizia gratuita. Juan
Orellana. ACEPRENSA.
Pubblico: Giovani. (ACEPRENSA)
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