High School Musical 3

29/11/2008. Regista: Kenny Ortega. Sceneggiatura: Peter Barsocchini. Interpreti: Zac Efron, Vanessa Hudgens, Ashley Tisdale, Lucas Grabeel, Corbin Bleu. 112 min. USA. 2008. Giovani.

High School Musical è un fenomeno culturale, nato -quasi per caso- il 20 gennaio 2006, quando una commedia musicale realizzata per la tv ha battuto record di audience, dando vita ad una congerie di imitazioni, di ogni tipo.



È molto di moda criticare gli spettacoli, per quello che avrebbero dovuto essere, trascurando invece ciò che hanno comunque saputo offrire. Questo film, senza far eccezione, è stato criticato per la mancanza di profondità, per la mera esibizione di balli e canzoni, per rientrare nei cliché di quei prodotti televisivi che sfruttano il successo commerciale, facendo presa sugli adolescenti.

Tutto ciò sarà anche vero, ma non rende giustizia al film. High School Musical 3: Senior Year è, in primo luogo, una commedia musicale moderna, molto ben girata -gran merito va al direttore di fotografia, Daniel Aranyó-, con numeri musicali eccellenti ed un cast di giovani attori di alto livello.

Sull'onda dei due film diretti da Kenny Ortega per Disney Channel, bisogna dire che l'azienda Disney ha ripetuto squadra, e che questa passa con scioltezza al grande schermo. Ortega torna al grande formato cinematografico (dove aveva esordito), trovandosi altrettanto a suo agio, che nelle produzioni TV: inoltre, domina il genere musicale. Bisogna ricordare che, molti anni fa, aveva collaborato con Gene Kelly alla coreografia di Xanadù, e che la sua carriera di regista è iniziata proprio da un buon musical: Newsies.

La storia, senza tradire il copione, offre piuttosto un promettente seguito e un adeguato finale alle normali avventure di Troy e Grabiella, di Chad, di Sharpay e Ray, dei Wildcats, impauriti di ciò che riserverà loro il futuro, al momento di lasciare il liceo e di doversi separare. Il messaggio è ottimista e positivo: bisogna lottare, per ciò che si desidera realizzare, seguendo la propria vocazione. Convenzionale? Senz'altro. Banale? Per niente. Anzi, la musica ed il ballo vi fluiscono con la stessa facilità dei grandi film classici di un tempo.

Per gli innumerevoli fans di Troy e Gabriella è un grande evento. Ma anche per chiunque sia capace di godersi, in semplicità, un buon musical. Fernando Gil-Delgado. ACEPRENSA.

Pubblico: Giovani. Contenuti: -- (ACEPRENSA)

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