20/4/2013. Regista: Sacha Gervasi. Sceneggiatura: John McLaughlin, Ryan Murphy, Stephen Rebello, Sacha Gervasi. Interpreti: Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, James D'Arcy, Jessica Biel, Michael Stuhlbarg. 98 min. USA. 2012. Giovani-adulti. (S)
Hitchcock racconta i problemi dell’artista dopo avere ottenuto
due grandi successi: La donna che visse
due volte e North by Northwest
(Intrigo internazionale). Il direttore, molto narcisista, guarda solo le critiche
negative e si sforza di dimostrare che è ancora il migliore.
Il
romanzo di Robert Bloch sull’assassino Ed Gein li dà l'idea di fare un film
diverso, Psyco. Il progetto non piace
a nessuno, ma Hitchcock, in mezzo a grandi difficoltà, riesce a portarlo a
termine e, per inciso, aiuta a cambiare l'industria cinematografica.
Lo
script è basato sul libro di Alfred
Hitchcock and the making of "Psycho" di Stephen Rebello, e si
concentra –troppo- sul rapporto del matrimonio Hitchcock, Alfred e sua moglie
Alma, ormai nell'autunno della vita, e nella
ossessione infantile del regista per le sue attrici bionde, in modo che la
storia emozionante che si prevedeva sulla creazione di un film leggendario
risulta deludente. Resta invece una bella commedia leggera sul regista
britannico, i suoi hobby, il suo ego e la sua splendida moglie.
Alcuni sono stati sorpresi dalla scelta di Anthony
Hopkins nel ruolo di Hitchcock, ma riconoscono che, in ultima analisi, risulta convincente.
Anche se, -devo proprio dirlo- Alma, interpretata da Helen Mirren, ruba il film
al marito. Fernando Gil-Delgado.
ACEPRENSA.
Pubblico: Giovani-Adulti. Contenuti: S (ACEPRENSA)
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