Le Highlands scozzesi, secolo X. La rossa Mérida è un
adolescente ribelle e impetuosa, figlia del rozzo Re Fergus e della raffinata
Regina Elinor, e sorella di tre terribili gemelli. Sua madre vuole fare di Mérida
una principessa rispettabile e discreta. Ma la ragazza ama combattere, tirare
frecce –è un arciere bravissimo-, e cavalcare attraverso le foreste
lussureggianti del regno. La tensione tra madre e figlia si attiva quando
Mérida boicotta la cerimonia di elezione del suo futuro marito, un concorso
ancestrale che coinvolge i primogeniti dei grandi signori della zona: l'enorme
lord McGuffin, il burbero lord Macintosh e lo scontroso lord Dingwall. La sfida
di Mérida si completa quando chiede a una eccentrica strega di eseguire un
incantesimo per far cambiare di atteggiamento sua madre. La maga le concede il
suo sventurato desiderio, che si trasforma in una maledizione e provoca il caos
in tutto il regno.
Questo nuovo lungometraggio della Pixar Animation smentisce alcuni commenti circa la presunta crisi creativa
dello Studio di Emeryville. Certo, a
volte si vedono i problemi di produzione subiti dal film, inizialmente diretto
da Brenda Chapman (Il principe d'Egitto),
e, infine, firmato da lei e di Mark Andrews, e co-diretto dal esordiente Steve
Purcell. Per ciò risulta leggermente brusco il passaggio dalla commedia pazza della
prima parte –vicina al tono di Dragon
Trainer, il miglior lungometraggio d'animazione della DreamWorks-, al dramma intenso nel secondo tempo, con qualche eco del
film d'animazione di Disney Koda fratello
orso. In ogni caso, funzionano molto bene tanto le gag comiche come i passaggi
melodrammatici, tra cui splendide sequenze d'azione, e che si arricchiscono con
riflessioni sulla famiglia, l'educazione, l’ansia di libertà.
Tutto questo si sviluppa con un agile ritmo narrativo e la
migliore animazione realizzata fino ad oggi. Da un lato, gli sfondi proporzionano
uno spettacolo visivo impressionante, rinforzato dai brillanti effetti
stereoscopici 3D e la colonna sonora dallo scozzese Patrick Doyle, tra cui
diverse belle ballate di Julie Fowlis, Birdy e altri. Pixar dà anche il massimo in termini di animazione dei personaggi -sono
memorabili i gesti e i capelli di Mérida e il trattamento dei costumi in
vestiti, armi, pelli ... Si tratta di una produzione più che notevole, forse
non completamente riuscita come i capolavori della Pixar – la saga Toy Story,
Gli Incredibili, Ratatouille ... - ma che entusiasmerà i fan della
animazione e il pubblico in generale, soprattutto quello femminile. Jerónimo José Martín. ACEPRENSA.
Pubblico: Tutti. --- (ACEPRENSA)
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