X-Men: l'inizio

25/6/2011. Regista: Matthew Vaughn. Sceneggiatura: Jane Goldman, Ashley Miller, Jamie Moss, Josh Schwartz, Zack Stentz. Interpreti: James McAvoy, Kevin Bacon, Michael Fassbender, Rose Byrne, Jennifer Lawrence. 125 min. USA. 2011. Giovani. (VS)

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il bambino telepatico Charles Xavier fa amicizia con Raven Darkholme, ragazza dalla pelle blu a scaglie, capace di trasformarsi in qualsiasi altra persona. Nel frattempo, un bambino ebreo, Erik Lehnsherr, scopre i suoi incredibili poteri di controllare i metalli con la mente, dopo aver assistito all'uccisione a sangue freddo della madre.



Anni dopo, durante la Guerra Fredda, una tenace agente della CIA (Rose Byrne) unisce i destini dei tre giovani (James McAvoy, Jennifer Lawrence e Michael Fassbender) e di altri mutanti per evitare un olocausto nucleare durante la crisi missilistica cubana. C'è una situazione tesa, generata dallo scienziato nazista Sebastian Shaw (Kevin Bacon), anche lui mutante, che ha organizzato un proprio esercito di giovani dotati di super-poteri.

È molto divertente questo prequel della popolare saga dei mutanti X-Men, creata nel 1963 per la Marvel da Stan Lee e Jack Kirby. Da un lato, la rievocazione di due diverse epoche della storia è completa ed efficace come lo sono le impressionanti immagini delle sequenze d'azione, che raggiungono l’apice nel trepidante finale del film. Infine, gli attori, capeggiati da un ottimo James McAvoy, hanno preso molto sul serio i rispettivi personaggi, così da conferire una profondità drammatica e morale ai conflitti di identità e alla semplice riflessione antirazzista che il copione prospetta.

Il tutto appare orchestrato con agilità narrativa e senza pedanteria dal londinese Matthew Vaughn (Stardust, Kick-Ass), che assume senza complessi la condizione eminentemente commerciale del film. Stona solamente qualche stupida concessione erotica e qualche eccesso di sangue, corpi estranei rispetto al tono quasi familiare dell’insieme. Jerónimo José Martín. ACEPRENSA.

Pubblico: Giovani. Contenuti: V, S (ACEPRENSA)

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