Il figlio di Babbo Natale

17/12/2011. Regista: Sarah Smith. Sceneggiatura: Sarah Smith, Peter Baynham. Animazione. 97 min. GB, USA. 2011. Tutti.

Questa divertente e tenera storia di Babbo Natale è stato prodotto da Aardman, la società britannica responsabile della serie Wallace & Gromit, vincitore di due Oscar per il cortometraggio animato.


Nel 2000, Aardman ha avuto successo con Chicken Run (Galline in fuga), ma non è riuscito nel 2006 con Giù per il tubo, un film noioso. In questo nuovo film, prodotto in associazione con una nuova major, Sony, recupera il buon livello. La famiglia di Claus è da molto tempo al servizio di San Nicola per distribuire doni ai bambini. Le nuove tecnologie sono arrivate e aiutano nel lavoro di Babbo Natale e le sue legioni di elfi. Ma c'è un problema in una spedizione.

Diretto dall’esordiente Sarah Smith, che ha scritto la sceneggiatura insieme a Peter Baynham, il film è spiritoso e divertente, più pensata per oltre i 12 anni che per i bambini piccoli, ma diciamolo con chiarezza, non rovina l'illusione dei bambini rispetto al segreto dei doni. I personaggi sono ben definiti e l'azione si svolge con coerenza e spettacolarità, con un tono tenero e affettuoso.

Vale però la pena notare che, fatta eccezione per la breve apparizione di una chiesa accanto alla casa della ragazza che è rimasta senza regalo, non si parla minimamente della nascita di Gesù Cristo, e in nessun momento ci sono riferimenti al cristianesimo. Il che è veramente surreale. Alberto Fijo. ACEPRENSA. Pubblico: Tutti. Contenuti: --- (ACEPRENSA)

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