Come un uragano

27/12/2008. Regista: George C. Wolfe. Sceneggiatura: Ann Peacock, John Romano. Interpreti: Richard Gere, Diane Lane, Christopher Meloni, Viola Davis, Scott Glenn. 97 min. USA. 2008. Giovani-adulti. (XD)

Adrienne è una bella donna, madre di un'adolescente ribelle e di un bambino. Il marito, che l’ha abbandonata da alcuni mesi, le chiede ora una seconda opportunità. Per chiarirsi le idee, Adrienne va a sostituire -per un po' di tempo- la sua miglior amica, nella gestione di un albergo sulla spiaggia di Rodanthe (Carolina del Nord). È così che conosce Paul, prestigioso chirurgo, in crisi dopo la morte di una paziente e dopo la fuga del figlio, avventuratosi nella foresta ecuadoriana, come medico volontario.

Questo melodramma di George C. Wolfe evidenzia stesse virtù e difetti di altri adattamenti dei romanzi di Nicholas Sparks. Proprio in altri film, come Le parole che non ti ho detto, I passi dell’amore o The Notebook, anche qui si trattano conflitti drammatici e di serio impatto morale, sviluppati con fluida emotività ed incarnati da personaggi ben definiti, che facilitano la recitazione degli attori. È così un piacere trovarsi di fronte Richard Gere e Diana Lane in un posto meraviglioso, magnificamente valorizzato dalla fotografia di Alfonso Beato ed avvolto nelle spire della calda colonna sonora di Jeanine Tesori.

Comunque, proprio come nei film citati, l’insieme risente di un'elaborazione morale insufficiente -dove il desiderio prende spesso il sopravvento sulla responsabilità- e di un tono eccessivamente melodrammatico, così che il dolore vi irrompe in modo artificioso e letterario. Jerónimo José Martín. ACEPRENSA.

Pubblico: Giovani-adulti. Contenuti: X, D (ACEPRENSA)

Nessun commento: